Allacciamento luce e gas: scopri le fasi dell’iter per collegare il tuo impianto di utenza alla
rete di distribuzione e attivare le forniture domestiche.
Nuova casa? Tutto quello che c’è da sapere
sull’allacciamento luce e gas
In occasione del trasferimento in una nuova casa di recente costruzione, tra le prime cose di
cui occuparsi figura senz’altro l’allacciamento luce e gas. Si tratta di una pratica
indispensabile che va richiesta con buon anticipo affinché l’avvio delle forniture
domestiche avvenga contestualmente all’ingresso nell’abitazione.
Infatti rispetto ad altre operazioni comuni in ambito energetico, come ad esempio la voltura o
il subentro, l’iter prevede tempistiche di esecuzione più lunghe e diversi passaggi tecnici
e burocratici. Tutto ciò serve a garantire la totale sicurezza degli impianti esterni ed interni,
a tutela dell’utente.
Ma in cosa consiste esattamente l’allacciamento luce e gas? Ė il collegamento dell’utenza
alla rete di distribuzione dell’energia elettrica e del gas metano. Si rende necessario in
assenza del contatore e della predisposizione dell’impianto. Invece, laddove fosse già
presente un dispositivo mai utilizzato in precedenza si parla di prima attivazione.
In questo articolo forniremo utili indicazioni in merito:
● a chi rivolgersi
● al preventivo
● al procedimento di attivazione
Allacciamento luce e gas: a chi rivolgersi?
Per attivare luce e gas in provincia di Udine ed usufruire subito delle utenze energetiche
bisogna contattare i fornitori presenti sul mercato. La domanda va presentata utilizzando i
canali di comunicazione e secondo le modalità indicate da ciascun operatore.
Così facendo la società di vendita prescelta si occuperà della sottoscrizione del nuovo
contratto di fornitura, nonché dell’inoltro della richiesta di allaccio al distributore di zona
competente. Difatti a quest’ultimo spettano tutte le lavorazioni, semplici o complesse,
correlate alla posa del contatore e alla realizzazione del collegamento.
In seguito al sopralluogo effettuato da parte di un tecnico incaricato, il cliente riceverà una
quotazione elaborata dall’impresa distributrice.
Preventivo per allacciamento luce e gas
Nel preventivo redatto dal distributore e trasmesso all’utente dalla società di vendita
vengono riportate le seguenti informazioni:
● il costo complessivo delle prestazioni
● il tempo massimo per l’esecuzione
● la validità temporale del documento
● l’indennizzo automatico spettante qualora non venisse rispettata la scadenza
indicata
● le modalità per comunicare l’accettazione della quotazione
● l’elenco della documentazione da presentare per portare a termine la pratica di
attivazione
● le eventuali autorizzazioni o lavori a carico del cliente
Infine laddove per ragioni tecniche non fosse possibile eseguire l’operazione, le motivazioni
del rifiuto devono essere incluse nel documento. Invece se l’immobile non è raggiunto dalla
rete del metano, è opportuno prendere in considerazione fonti alternative, per esempio il
GPL.
Procedura di attivazione luce e gas
Una volta approvata la spesa preventivata, la procedura di allaccio e attivazione gas
prevede anche la verifica della documentazione di accertamento obbligatoria per i nuovi
impianti, così come previsto da apposita delibera ARERA.
Lo scopo di tale provvedimento è quello di verificare che l’impianto interno all’abitazione
sia stato installato a norma di legge. Solo in caso di conformità l’azienda di distribuzione
rilascerà il via libera necessario per avviare l’erogazione. In caso contrario si dovrà dapprima
porre rimedio alle difformità rilevate e successivamente presentare nuova istanza.
Per approfondire il tema proposto, visitate il sito dell’Autorità di Regolazione per Energie Reti
e Ambiente